\paperw5040 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 Xochicalco, la ôcasa dei fioriö, si trova a sud di \b \cf4 \ATXht11 Cittα del Messico\b0 \cf0 \ATXht0 ed ebbe il suo apogeo tra il VI
I e lÆVIII secolo, dopo il tramonto di \b \cf4 \ATXht211 Teotihuacßn\b0 \cf0 \ATXht0 . Il Tempio principale, di cui Φ rimasta soltanto la piattaforma base, si trovava sulla ôPiramide di Quetzalc≤atlö, decorata con preziosi rilievi che raffigurano il ôser
pente piumatoö.\par
\ATXts705\sl120 Xochicalco era il luogo dove si riunivano i sacerdoti astromomi per studiare lÆarrivo del ôFuoco Nuovoö, la data che segnava lÆinizio del nuovo ciclo calendariale di 52 anni. Negli edifici sono state trovate numerose
stele scolpite con immagini associate al Dio della Pioggia,\b \cf4 \ATXht41151 Tlaloc\b0 \cf0 \ATXht0 , e al Dio benefico Quetzalc≤atl, che rivelano influenze stilistiche zapoteche, totonache e azteche. Nel Campo del \b \cf4 \ATXht4021 Gioco della Pelot
a\b0 \cf0 \ATXht0 Φ stata rinvenuta una rara scultura di ôguacamayaö, un uccello legato al Culto del Sole e alla cosmogonia religiosa.